Cosa devo sapere prima di vendere o comprare azioni Coca Cola (NYSE: KO)?

La società Coca-Cola, ufficialmente The Coca-Cola Company, è stata fondata nel 1892 ad Atlanta, negli Stati Uniti. Ha iniziato la sua attività con uno sciroppo a base di foglie di coca e noci di cola, venduto come bevanda tonificante in farmacia. Il nome del marchio deriva direttamente da questi ingredienti. Nel 1916, l'azienda introdusse la bottiglia di vetro dal profilo iconico, che contribuì in modo significativo alla sua immagine mondiale.
Da allora, Coca-Cola è diventata uno dei principali gruppi internazionali nel settore delle bevande analcoliche. Presente in oltre 200 paesi e territori, l'azienda offre una vasta gamma di prodotti che include bibite gassate, acque, succhi di frutta, tè pronti da bere, caffè e bevande energetiche. Tra i suoi marchi di punta figurano Coca-Cola, Fanta, Sprite, Minute Maid, Powerade, Smartwater e Simply.
Il suo modello economico si basa sulla vendita di concentrati e sciroppi a imbottigliatori partner che assicurano la produzione, la distribuzione e la commercializzazione locale dei prodotti. Questo modello di franchising consente un'efficace espansione a livello mondiale, limitando al contempo gli investimenti diretti in infrastrutture.
Coca-Cola è quotata alla Borsa di New York (NYSE) con il simbolo KO e il codice ISIN US1912161007. Fa parte delle grandi capitalizzazioni di borsa americane ed è inclusa in indici importanti come il Dow Jones Industrial Average.
Le sue azioni sono tra i titoli più seguiti nel settore dei beni di consumo corrente. Coca-Cola è nota per aver distribuito dividendi ai propri azionisti per molti anni. Tuttavia, è essenziale sottolineare che non vi è alcuna garanzia di dividendi e che il loro pagamento e il loro importo dipendono dalla politica di distribuzione decisa dalla società, in base alla sua situazione finanziaria, ai suoi risultati e al contesto economico.
Come tutte le azioni quotate, anche quelle di Coca-Cola sono soggette alle fluttuazioni dei mercati finanziari e a fattori che possono influenzarne il valore, quali i risultati pubblicati, le decisioni strategiche del gruppo o il contesto macroeconomico globale.
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