Cosa devo sapere prima di fare trading sull'indice azionario tedesco Dax 40?
Prima di tutto, ovviamente, vorremmo che tu scoprissi qualcosa di più su questo indice borsistico e sul suo funzionamento in generale. Un'ottima conoscenza del DAX 40 è ovviamente essenziale per capire come può muoversi nel lungo e nel breve periodo.
Il DAX è un indice di borsa creato direttamente dalla Borsa di Francoforte. Questa non è solo la più grande borsa valori della Germania, ma anche la decima al mondo. L'indice è stato creato il 30 dicembre 1987, con un prezzo base di 1.000 punti. Un'altra particolarità dell'indice DAX 40 è che si tratta dell'indice borsistico europeo più antico del mercato mondiale.
Infatti, l'indice DAX 40 è stato creato negli anni '80 in sostituzione di un indice più vecchio. Questo indice era noto come Börsen Zeitung ed era stato creato da un quotidiano finanziario tedesco nel 1959.
Nel corso del tempo, Deutsche Böerse, l'operatore del DAX, ha aggiunto altri indici all'indice DAX 40 principale. Tra questi, l'MDAX, un indice che elenca le 50 maggiori società tedesche dopo il DAX 30, e il TecDAX, un indice che rappresenta le 30 maggiori società tedesche specializzate nel settore tecnologico, simile al NASDAQ americano.
È importante conoscere anche alcuni fatti relativi al mercato tedesco, non ultimo il fatto che la Germania non è solo la prima potenza economica in Europa, ma anche la quinta economia mondiale. Questo è possibile grazie alle aziende che compongono il DAX 40, che insieme rappresentano più del 75% della capitalizzazione di mercato totale della borsa di Francoforte. È quindi facile capire perché i mercati sono così interessati a questo indice.
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Come si fa a fare trading sul DAX 40?
Il trading sull'indice azionario DAX 40 consente agli investitori di partecipare alle performance delle 40 maggiori società quotate alla Borsa di Francoforte in Germania. Ecco una panoramica dei diversi modi per fare trading sul DAX 40:
Investire nel DAX 40 con gli ETF
Gli ETF (fondi negoziati in borsa) offrono un modo semplice e diversificato di investire sul DAX 40. Ad esempio, l'iShares Core DAX UCITS ETF (DE) permette agli investitori di comprare una quota di un portafoglio che riflette la composizione dell'indice DAX 40.
Detenendo questo ETF, gli investitori beneficiano della performance complessiva dell'indice con un'unica transazione. Questo offre una diversificazione immediata, in quanto l'ETF detiene azioni di tutte le società che compongono l'indice, distribuendo il rischio sull'intero mercato tedesco.
Fare trading sul DAX 40 con i CFD
I CFD (Contratti per Differenza) sono strumenti finanziari derivati che permettono ai trader di speculare sulle variazioni del costo dell'indice DAX 40 senza dover possedere fisicamente le attività sottostanti.
Ad esempio, un trader può aprire una posizione lunga in un CFD DAX 40 se pensa che l'indice salirà, o una posizione corta se si aspetta che scenda. Supponiamo che un trader apra una posizione lunga in un CFD DAX 40 quando l'indice è a 12.000 punti.
Se l'indice sale a 12.200 punti, il trader ottiene un profitto corrispondente alla differenza di punti moltiplicata per l'importo dell'investimento.
Tuttavia, è importante notare che il trading di CFD comporta dei rischi, non da ultimo a causa dell'effetto leva, che amplifica sia i guadagni che le perdite. È quindi fondamentale che i trader gestiscano il rischio in modo appropriato e che comprendano appieno il funzionamento dei CFD prima di dedicarsi a questo tipo di trading.
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Come posso analizzare il prezzo dell'indice DAX 40 prima di fare trading?
Prima di fare trading sull'indice DAX 40, è fondamentale effettuare un'analisi approfondita che combini sia l'analisi tecnica che quella fondamentale. Ecco come procedere:
Analisi tecnica:
- Utilizzo dei grafici: i trader utilizzano spesso i grafici per identificare le tendenze e i modelli di costo. I grafici a candele giapponesi o a barre sono comunemente utilizzati e i periodi di tempo più popolari vanno dai grafici intraday a quelli settimanali.
- Indicatori tecnici: gli indicatori tecnici come le medie mobili, le bande di Bollinger, l'RSI (Relative Strength Index) e il MACD (Moving Average Convergence Divergence) possono fornire indicazioni sulla forza e la direzione di una tendenza, nonché sui livelli di ipercomprato o ipervenduto del mercato.
- Livelli di supporto e resistenza: identificare i principali livelli di supporto e resistenza può aiutare i trader a prendere decisioni informate sui punti di entrata e di uscita. Questi livelli sono spesso basati su livelli storici di costo in cui l'indice ha precedentemente rimbalzato o consolidato.
Analisi fondamentale:
- Valutazione economica: i trader devono monitorare attentamente i principali indicatori economici che possono influenzare l'indice DAX 40, come i tassi di interesse, l'inflazione, i tassi di disoccupazione e i dati sulla crescita economica in Germania e nell'Unione Europea.
- Notizie ed eventi di mercato: gli annunci relativi alle società che compongono l'indice DAX 40, così come gli sviluppi politici e geopolitici, possono avere un impatto significativo sul suo prezzo. È quindi fondamentale tenersi aggiornati sulle notizie rilevanti.
- Analisi delle aziende: l'esame delle relazioni finanziarie delle singole aziende che compongono l'indice DAX 40 può fornire informazioni sulla loro salute finanziaria e sulle prospettive di crescita, che possono influenzare la performance complessiva dell'indice.
Combinando questi due approcci analitici, i trader possono ottenere una panoramica più completa del mercato e prendere decisioni di trading più informate. È inoltre consigliabile utilizzare diverse fonti di informazione e consultare analisi da diverse prospettive per ottenere un quadro più sfumato del mercato.
Qual è la composizione dell'indice azionario DAX 40?
Come suggerisce il nome e come abbiamo detto in precedenza, l'indice azionario DAX 40 è composto dalle 40 maggiori società del mercato tedesco in termini di capitalizzazione totale di mercato. Include aziende di un'ampia gamma di settori. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, sebbene l'economia tedesca sia spesso associata all'industria automobilistica, le aziende del settore chimico, tra cui il gruppo Bayer e il gruppo BASF, sono in cima all'indice. Ovviamente sono presenti anche case automobilistiche come Daimler, BMW e naturalmente Volkswagen, con una quota significativa della ponderazione dell'indice.
Vale la pena notare che, sebbene la volatilità dell'indice azionario DAX 40 sia particolarmente elevata, esso è composto da aziende con una forte capacità di recupero. Delle 40 società che compongono l'indice, 17 erano già presenti quando è stato creato nel 1988.
Ecco l'elenco delle aziende che compongono l'indice DAX 40 all'inizio del 2024, insieme ai rispettivi settori di attività:
Naturalmente, la composizione dell'indice DAX 40 cambia nel tempo: alcune società escono dall'indice e vengono sostituite da altre, a seconda della loro capitalizzazione di mercato.
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Quale metodo viene utilizzato per calcolare il prezzo delle azioni DAX 40?
Per fare un ulteriore passo avanti, ti spieghiamo come viene calcolato il prezzo dell'indice DAX 40.
Prima di tutto, vorremmo ricordarti i criteri necessari affinché un'azienda possa essere inclusa in questo indice. Per essere inclusa nel DAX 40, una società deve essere quotata nel segmento Prime Standard della Borsa di Francoforte. Deve inoltre avere almeno il 10% delle sue azioni quotate in borsa e detenute dallo Stato. Infine, la società deve essere stata quotata in borsa per almeno 30 giorni dalla sua quotazione iniziale.
Per uscire dall'indice DAX 40, una società deve scendere al 45° posto o al di sotto in termini di capitalizzazione di mercato. Naturalmente, anche un'azienda che diventa insolvente viene eliminata dall'indice. Va inoltre ricordato che ogni trimestre il Comitato della Borsa tedesca si riunisce per decidere l'inclusione o l'esclusione delle società dall'indice DAX in base alla loro capitalizzazione di mercato e al volume del loro portafoglio ordini.
Per quanto riguarda il calcolo dell'indice DAX 40 stesso, esso dipende dalla capitalizzazione di mercato delle società e utilizza una metodologia basata sul principio del libero flottante, che tiene conto solo delle azioni effettivamente disponibili. Va inoltre sottolineato che nessuna delle società che compongono questo indice può superare una ponderazione del 10%.
Cosa devi sapere prima di analizzare il DAX 40?
Prima di iniziare ad analizzare il prezzo delle azioni DAX 40, devi conoscere alcune delle sue caratteristiche e peculiarità. Non è possibile acquistare il DAX 40 come un'azione in borsa e la speculazione su questo titolo si basa quindi su strumenti derivati.
È inoltre importante notare che l'indice DAX 40 è altamente volatile, anche più di altri indici azionari internazionali. Questo rappresenta un rischio per gli investitori che è importante tenere presente. Storicamente, il DAX 40, precedentemente noto come DAX 30, è cresciuto in modo significativo durante i primi anni di negoziazione, superando i 2.000 punti nel 1993, poi i 5.000 punti nel 1998 e infine i 7.500 punti nel 2000. Tra il 2003 e il 2007, un mercato toro ha visto l'indice raggiungere un nuovo massimo di 8.105,69 punti.
Sempre da un punto di vista storico, il DAX 30 è stato particolarmente colpito dalla bolla speculativa dei primi anni 2000, con un mercato orso durato 3 anni che ha visto l'indice scendere a 2.500 punti prima di riprendersi gradualmente.
La forte crescita di alcune delle società tedesche che compongono questo indice è responsabile di questa altissima volatilità e deve quindi essere monitorata molto attentamente.