È ovviamente necessario seguire l’evoluzione mondiale della crescita o della recessione del mercato automobilistico con dei dati quali la quantità di nuove immatricolazioni.
È ovviamente necessario seguire l’evoluzione mondiale della crescita o della recessione del mercato automobilistico con dei dati quali la quantità di nuove immatricolazioni.
Le strategie marketing messe in opera da Aston Martin e la sua strategia di comunicazione sono ulteriori elementi da monitorare perché consentono al gruppo di acquisire nuovi clienti.
Analogamente, è indispensabile conoscere i mezzi dispiegati dal gruppo per accrescere la propria distribuzione nel mondo.
Bisogna inoltre tenere d’occhio la strategia dei prezzi condotta dal gruppo in un settore di fascia molto alta.
Il mercato delle materie prime energetiche, con in particolare il petrolio e il prezzo dei carburanti, deve essere seguito con il massimo interesse se si desidera investire su questo titolo.
Vanno inoltre seguiti i concorrenti di Aston Martin e le loro novità e pubblicazioni principali.
Infine, bisogna ovviamente concentrare la propria attenzione sulle innovazioni realizzate dal gruppo in termini di prodotti e di ingegneria.
Proponiamo ora di approfondire la conoscenza del gruppo Aston Martin e delle sue attività. Infatti, avendo un’ottima conoscenza delle fonti di reddito della società è possibile analizzare gli elementi che possono influenzare la quotazione delle sue azioni al rialzo o al ribasso.
Il gruppo Aston Martin è una holding britannica che opera nel settore automobilistico. Per la precisione, l’impresa è specializzata in progettazione, sviluppo, fabbricazione e vendita di automobili.
Il gruppo produce diverse gamme di veicoli fra cui i modelli Grand Tourer, l’auto sportiva Vantage e la Super GT. Produce inoltre dei coupé sportivi quattro porte e quattro posti come la Rapide S e delle special edition quali Vantage GT12, Vantage GT8, Vanquish Zagato Coupe, Vanquish Zagato Volante, Vanquish Zagato Speedster, DB4GT Continuation e Aston Martin Vulcan.
Sempre tra le principali fonti di reddito del gruppo Aston Martin va segnalata la fornitura di servizi di manutenzione e di riparazione dei veicoli venduti nonché il restauro di modelli Aston Martin attraverso la società Aston Martin Works Limited.
Inoltre, la holding detiene e gestisce diverse filiali tra cui AM Brand Limited, AM Nurburgring Racing Limited, AML Italy Srl, AML Overseas Services limited, AMWS Limited, Aston Martin Capital Holdings Limited, Aston Martin Capital Limited e Aston Martin Holdings.
Ad oggi la società impiega 2.450 dipendenti.
Crediti fotografici: Andrew Wilkinson
Dopo aver fatto conoscenza con la società Aston Martin, partiamo alla scoperta della sua concorrenza. Il gruppo deve infatti affrontare dei gruppi di grande importanza nel segmento delle automobili di fascia altissima e di lusso di cui ecco i principali:
Il marchio di Maranello esiste dal 1947 ed è specializzato in veicoli sportivi e di lusso.
Questo fabbricante automobilistico britannico esiste dal 1919 e appartiene al gruppo tedesco Volkswagen.
È una fabbrica di automobili tedesca creata nel 1931 dall’ingegnere che ha creato la prima Volkswagen. Porsche è nota anche per essere il fabbricante automobilistico più redditizio della storia ed appartiene oggi al gruppo Volkswagen.
Il gruppo Jaguar è un marchio automobilistico britannico che propone veicoli di lusso e veicoli sportivi. Dal 2008 la società appartiene al fabbricante automobilistico indiano Tata Motors.
Il marchio esiste dal 1963 e all’origine era specializzato in trattori agricoli per poi diversificarsi e infine specializzarsi negli emblematici veicoli sportivi che conosciamo oggi.
Infine, bisogna anche prendere in considerazione la concorrenza di Maserati, casa fondata nel 1914, che oggi è una delle filiali del gruppo Fiat-Chrysler e che è specializzata in auto di lusso, auto sportive e auto da corsa.
Il gruppo Aston Martin ha ovviamente anche degli alleati e stringe regolarmente delle partnership strategiche con altre imprese per potenziare le proprie vendite e la propria crescita o per sviluppare nuovi modelli tecnologici. Ecco alcuni esempi di partnership recenti:
Nel 2018 Aston Martin ha sottoscritto una partnership con TAG Hauer facendo di questa azienda il partner ufficiale dell’Aston Martin Racing. Questa filiale del gruppo francese del lusso LVMH è quindi diventata il partner privilegiato del marchio automobilistico nel settore degli orologi ufficiali.
Un’altra interessante partnership è quella stretta da Aston Martin con il gruppo Mercedes, una partnership tecnica con la divisione sportiva del gruppo tedesco. Per la precisione, questa partnership ha permesso ad Aston Martin di accedere alle risorse e ai motori AMG di Mercedes e consente lo sviluppo del nuovo blocco V8 progettato in comune. Come contropartita di questa contribuzione di Mercedes, la sua filiale Daimler è entrata nel capitale di Aston Martin nella misura del 5%.
Infine, una partnership precedente è stata rinnovata da Aston Martin. Si tratta della partnership stretta con il gruppo Total, la quarta più grande compagnia petrolifera e gasiera al mondo. La filiale Aston Martin Racing, specializzata in sport automobilistici ha rinnovato per alcuni anni supplementari questa partnership stretta nel 2016.
Essere in grado di anticipare i futuri movimenti della quotazione nel modo più accurato possibile prima di vendere o comprare azioni Aston Martin in borsa, è ovviamente necessario conoscere la società emittente e le risorse a sua disposizione. In questo contesto, è interessante capire quali sono i principali punti di forza e di debolezza dell’azienda, che rappresentano i vantaggi e gli svantaggi del suo titolo.
Iniziamo riassumendo i diversi vantaggi di queste azioni elencando i punti di forza dell'azienda: